I miei libri

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Ci sono persone che quando hanno qualcosa in testa e la vogliono comunicare per iscritto, in quattro e quattr'otto la buttano giù, così, di getto. Non hanno bisogno di rivederla quattro volte. Le invidio: io non sono tra quelle.

Al termine di un seminario che tenni sull'utilizzo dello yoga in ambito terapeutico molti anni fa insieme a Desikachar , il mio maestro mi chiese di scrivere un libro che facesse chiarezza sui concetti, a volte descritti in modo fumoso e impreciso, che stanno alla base dell'utilizzo dello yoga nel campo della salute. La sua richiesta mi lasciò un po' spaesata: non avrei saputo da che parte iniziare.
In quei giorni si trovavano in India con me due amici e colleghi tedeschi, Martin Soder e Imogen Dalmann. È grazie a loro se il libro, da tanti anni ormai, si trova negli scaffali delle librerie.
Strizzandomi l'occhio mi dissero, tout court: “niente di difficile: scrivi un capitolo a caso, come se fosse un unico, semplice articolo. Poi fai lo stesso con un secondo capitolo, e vai avanti così. Alla fine li metti in ordine ”.
Bene, lo feci. Contattai cinque case editrici e tre si dichiararono interessate a pubblicare il libro.
Alcuni anni dopo, il libro fu tradotto in francese da Martine Sultan.

Dopo la morte del mio maestro, una piccola casa editrice francese mi propose di dare il mio contributo alla stesura di un libro scritto a più mani da alcuni di noi, allievi diretti di T.K.V. Desikachar.
L'idea era di una raccolta di testimonianze sul legame che nel corso degli anni abbiamo stretto col nostro maestro. Una relazione, come vuole la tradizione, nell'ambito di un insegnamento orale e individuale.
La richiesta era chiara: non una testimonianza “sulla vita del santo”, ma una testimonianza schietta: ”sans fard”, mi aveva scritto Béatrice Viard nella sua mail, senza trucco, senza ipocrisia.

Abbiamo scritto il testo contemporaneamente in inglese e in francese. Il libro è uscito in inglese sia in e-book sia in versione cartacea e in francese nella sola versione cartacea. Non esiste una versione italiana ma qui puoi trovare il mio contributo in italiano.